top of page

27 febbraio 2018

|

Aula Magna, Università Bocconi

La Shoah in Italia e l'indifferenza che uccide

Milano, 1938. Liliana Segre ha solo otto anni quando viene espulsa dalla scuola elementare che frequenta.

La registrazione è stata chiusa
Scopri gli altri eventi
La Shoah in Italia e l'indifferenza che uccide
La Shoah in Italia e l'indifferenza che uccide

Orario & Sede

27 febbraio 2018

Aula Magna, Università Bocconi, Via Gobbi, 20100 Milano MI, Italia

L'evento

Milano, 1938. Liliana Segre ha solo otto anni quando viene espulsa dalla scuola elementare che frequenta. Proviene da una famiglia ebraica e per questo motivo la sua vita viene sconvolta dalle leggi appena promulgate, “a difesa della razza”. Il 30 gennaio 1944 Liliana, assieme a suo padre Alberto, viene costretta a salire su un treno al binario 21 della Stazione Centrale, un treno diretto ad Auschwitz-Birkenau. Separati dalle guardie naziste, non si rivedranno mai più.

Liliana viene liberata il primo maggio 1945 e riesce a tornare a casa, dai nonni materni. Di quanto vissuto nei campi di concentramento non ne farà parola per ben quarantacinque anni, fin quando decide che la sua è una storia che deve essere raccontata.

Nell’ottantesimo anniversario dalla promulgazione delle leggi razziali, Liliana Segre, per alti meriti sociali, è nominata Senatrice a vita dal Presidente della Repubblica.

Il 27 Febbraio B.lab e Res Ethica vi invitano ad ascoltare la sua testimonianza, introdotta da un fondamentale excursus storico ad opera del Professor Michele Sarfatti, studioso della persecuzione antiebraica e della storia degli ebrei in Italia nel XX secolo ed ex direttore della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano.

L’evento è gratuito e l’ingresso su registrazione. Vi aspettiamo

Condividi questo evento

bottom of page